lunedì 18 aprile 2011

La responsabilitât, la colpe, imparâ e sperimentâ

Il termine "Responsabilità" deriva dal verbo latino "Respondire", che letteralmente significa: "rispondere".
 
 

Si può “rispondere a” qualcosa o qualcuno,
oppure “rispondere di" qualcosa o qualcuno.


Il dizionario Garzanti, tra le definizioni di "Responsabilità", indica: "consapevolezza di dover rispondere degli effetti di azioni proprie o altrui; 
l'azione concreta, l'impegno derivante da tale consapevolezza".
 
La responsabilità è legata quindi al dover rispondere 

  1. di se stessi (delle proprie azioni)
  2. degli altri (delle azioni compiute da altri).


Inoltre, la responsabilità è collegata alla consapevolezza di avere tale responsabilità. 


Le azioni che compiamo hanno un effetto pratico, nella realtà che ci circonda e questo a più livelli, dal piano fisico, via via ai piani più sottili (emotivi, morali, etici, etc).
 
È, quindi, nostra responsabilità operare delle scelte tali da orientare i nostri pensieri, emozioni ed azioni, sapendo che incidono nelle relazioni con chi ci è vicino e con chi ci è lontano.


RESPONSABILITÀ 
significa che sai  
che cosa devi fare 
per agire nel bene.
 
Fonti: Pax Cultura; A.Fabris;  Serginho



E jo?
Di un erôr

o ai imparât... o ai sperimentât... 

 

25 commenti:

Anonimo ha detto...

jo ai imparat che se un no a fat nuie a simpri une responsabilitat vers gli altris.


ZENÂR

Anonimo ha detto...

Ho capito che la responsabilità vuol dire che bisogna rendersi conto di quello che si fa e quando si ha la colpa non bisogna passare la colpa agli altri.E la parola deriva da rispondire in Latino cioè rispondere. E bisogna essere risponsabili anche dei altri

Anonimo ha detto...

Io ho imparato che ogni azione ha una conseguenza, e che io sono responsabile di
me e degli altri.





STELE

Anonimo ha detto...

Jo o ai imparat che ançe se atri a son colpevul ançe jo o soi respunsabile parcè o sin une comunitat




Avril

Anonimo ha detto...

Da cheste esperienze o ai cap^it che ducj a son responsab^i di ducju parcè se io o buti une cartace a tiere o sporci une robe di ducju.






Cjare

Anonimo ha detto...

Io sono zoro,
oggi ho imparato che le mie azioni dannose
non sono dannose non sono dannose solo per me o per i miei parenti, ma per tutti al mondo

Anonimo ha detto...

Io ho imparato che devo essere responsabile di me stessa e anche degli altri,e so che ogni azione ha una conseguenza.





AMOR

Anonimo ha detto...

Ho capito che bisogna pensare non solo per se ma anche per gli altri,e anche se non hai fatto niente sei responsabile lo stesso

Anonimo ha detto...

O ai imparât che ogni asion a a une conseguense tipo se iò i fâs dal mâl a qualchidun il mâl mi ritorne


etât

Anonimo ha detto...

Ho imparato che poteva succedere a tutti e anche a me. Poi io mi sarei messo male e mi sarei dispiacciuto . Corazza

Anonimo ha detto...

ho imparato che anche io sono responsabile quando una persona sbaglia perchè noi viviamo in una comunità dove dobbiamo aiutarci l'uno con l'altro .

Poleç

Anonimo ha detto...

Che bisogna a non fare quello che hai in mente le cose brutte.
Ma seguire le cose che si possono fare. Martas

Anonimo ha detto...

Ho imparato che ogni azione che facciamo ha delle conseguenze positive e negative.


Lui.

Anonimo ha detto...

Ho capito che la responsabilità vuol dire che bisogna rendersi conto di quello che si fa e quando si ha la colpa non bisogna passare la colpa agli altri.E la parola deriva da rispondire in Latino cioè rispondere. E bisogna essere risponsabili anche dei altri .Arc

Anonimo ha detto...

Jo o pensi che al è just che no o dovin esi responsabil di no stesi e degli altri e non o dovin fa robis stranis:par esempi,
(lansa,delis robis.sassi...).
Dovin esi rispetos dalis robis!
RAR.

Anonimo ha detto...

Io o hai imparat da une recente esperiençe
che spessissim tançu fats de vite quotidiane a son causats de mancançe di responsabilitat.
O pensin che la colpe a sedi dome de persone che e a compiut le azion.
Magari cheste persone ha compiut ne azion
sbaglide dome parçe che a si sentive escluse.
BABOTE.

Anonimo ha detto...

Ho capito che non devi fare le cose brutte.
Ma devi fare le cose più belle.
Anel

Anonimo ha detto...

Ho capito che devi pensare non solo per te
ma anche per gli altri,ma anche se non hai fatto niente sei responsabili.




Mus

Anonimo ha detto...

Che bisogna pensare prima agli altri poi a se stessi, e pensare a quello che si fa.
nadal.

Anonimo ha detto...

Ho capito che ogni azione ha una conseguenza sia negativa che positiva


TRIEST

Anonimo ha detto...

Ho capito che la responsabilità è che non devi fare le cose brutte ma quelle che vanno bene.

Ma seguire le cose che si possono fare.

Grant Sant

Anonimo ha detto...

Jo o ai imparat che duciu a an di esi responsabii di se stes e di che atris. O ai imparat ence che chi al fa un eror al e colpevul.

Anonimo ha detto...

l'aiuto che ho dato hai bambini che hanno commesso l' errore mi ha fatto capire che ognuno può commettere degli sbagli

Anonimo ha detto...

Jo o ai imparat che duciu a an di esi responsabii di se stes e di che atris. O ai imparat ence che chi al fa un eror al e colpevul.VIN

Anonimo ha detto...

A vês imparât tantis robis! Ancje i erôrs a insegnin!

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